La tecnica della quadrettatura è una delle tecniche più antiche e più semplici per trasferire un’immagine sopra ad un supporto, mantenendone le proporzioni esatte. La si usa sia per ingrandire che per rimpicciolire un’immagine.
Essa consiste nel disegnare, a matita, con l’aiuto di una riga o di due squadre, due griglie formate da linee verticali ed orizzontali, perpendicolari fra loro, formando così tanti quadratini. Da qui il nome quadrettatura. La tabella così ottenuta la si disegna sia sopra l’immagine da trasferire e sia sul supporto desiderato.
Se non si vuole rovinare l’ immagine originale è possibile disegnare la griglia sopra ad un foglio di carta da lucido (foglio trasparente) da sovrapporre poi all’immagine da riprodurre. Ovviamente più quadrati saranno presenti e più il disegno che si andrà a realizzare sarà preciso.
Ogni quadrato sulla prima riga verticale sarà contrassegnato da un numero, mentre i quadrati sulla prima linea orizzontale saranno contrassegnati da lettere, o viceversa. In altre parole si disegna sull’immagine, lo stesso tipo di griglia che si utilizza a battaglia navale.
Una volta ottenuta la prima quadrettatura bisogna farne un’altra identica sul supporto desiderato, rispettando il numero di quadrati e la disposizione di lettere e numeri. Per far ciò occorre fare due calcoli; se vogliamo ingrandire l’immagine dovremo aumentare la dimensione dei quadrati, il contrario se la vogliamo rimpicciolire.
Per esempio, se i quadrati che ho disegnato sulla mia immagine hanno il lato di 1 cm. e voglio che il mio disegno sia grande il doppio allora dovrò disegnare sul supporto una griglia che abbia i quadrati con il lato di 2 cm.
Una volta che anche il supporto ha la sua griglia si può procedere iniziando a disegnare la nuova immagine come se stessimo giocando da soli a battaglia navale.
La griglia posta sull’immagine è quella che ci guida, è il nostro riferimento.
L’obbiettivo è riprodurre ogni linea che compare all’interno di ogni singolo quadrato, dentro alla quadrettatura realizzata sul supporto, rispettandone l’esatta posizione. Così facendo nel giro di un paio d’ore avremmo tracciato il nostro disegno nelle dimensioni desiderate.
Una volta tracciato il disegno occorre rimuovere le linee della quadrettatura che ormai hanno terminato il loro compito, aiutandoci con una gomma o con la gomma pane per poi continuare a dar vita alla nostra opera inserendo luci, ombre e colori.
Riassumendo in 4 passaggi:
Disegnare una griglia numerata sopra l’immagine da riportare sul supporto.
Stabilire le dimensioni della nuova immagine, se si desidera ingrandirla, rimpicciolirla o mantenerne le sue dimensioni originali.
Disegnare la seconda griglia sul supporto nelle dimensioni desiderate purché abbia le stesse proporzioni della prima.
Usare la prima griglia come riferimento per disegnare la traccia del nuovo disegno sulla seconda, posta sul supporto.